Testosterone: cosa fa, cosa provoca la carenza e come aumentarlo
Ribadiamo che il metodo migliore per mantenere al massimo fisiologico i propri livelli di testosterone è di allenarsi nella forza, mantenedo sotto controllo l’adiposità totale. Tra i suoi effetti psicotropi è riconosciuto anche un aumento dell’aggressività, del desiderio sessuale, della pulsione di dominanza, di ricerca e di corteggiamento, e di una più vasta gamma di aspetti comportamentali. Anche patologie che coinvolgono l’ipofisi o l’ipotalamo possono comportare un deficit di testosterone. Questo è il motivo per cui il dosaggio di questo ormone può essere prescritto anche nel caso in cui si sospettino disfunzioni a livello di ipotalamo o ipofisi.
Funzioni fisiologiche del testosterone
I livelli di testosterone possono oscillare, al mattino per esempio sono più alti così come in seguito a esercizio fisico. Il testosterone totale misura sia la quota dell’ormone legato alle proteine del sangue (tra cui albumina e sex-hormone binding globulin, SHBG), che quella libera. Quando però i livelli di tale ormone sono troppo alti rispetto a quelli normali può provocare uno sfasamento del ciclo ed addirittura amenorrea o assenza del ciclo mestruale. Le cellule del Sertoli sono sensibili alla concentrazione di testosterone, aumentando la loro attività ed efficienza in proporzione alla quantità secreta.
Che cos’è il Testosterone?
- Se diventa troppo alto, allora il cervello rallenta il rilascio ed il trasporto dell’LH.
- Esiste però una determinazione indiretta tramite un calcolo tra testosterone totale, albumina e SHBG (sex hormone binding globuline).
- Esse rispondono al cosiddetto asse ipotalamo-ipofisi-gonadi che vede impegnati, in una successione di stimoli, determinati gruppi cellulari appartenenti alle tre strutture succitate.
- La misurazione diretta è molto costosa e varia notevolmente tra laboratorio e laboratorio.
- È l’ormone responsabile dello sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondari, già quando siamo durante la vita fetale.
La carenza di testosterone (ipogonadismo) è associata a molte malattie come disfunzione erettile, demenza, osteoporosi, diabete mellito di tipo 2, obesità, malattie cardiovascolari e sindrome metabolica. Per questo, le persone con basso testosterone possono vedere i capelli cadere più copiosi del solito, e con essi anche i peli del corpo e del viso, compresi quelli della barba che non cresce velocemente come prima. Aumenta la deposizione di azoto e la proteosintesi, facendo crescere la massa muscolare. Ha inoltre una discreta funzione compartimentale, ovvero “da’ priorità” alla crescita dei muscoli piuttosto che dell’adipe. Il sistema migliore per mantenere pressoché invariati i livelli di testosterone fino a 60 anni, facendolo ridurre molto lentamente, è di praticare regolarmente esercizio fisico di forza, per mantenere elevata la massa muscolare, e di contenere la massa grassa nel range di normalità.
Le sieroconcentrazioni non sono “parallele” alla sintesi, perché oltre alla quantità di https://www.mamiladen.com/dove-acquistare-winstrol-le-ultime-novita-sul/ sintetizzato subentrano altrettanto complessi meccanismi di trasformazione e di smaltimento metabolico sulla concentrazione ematica. Il testosterone ha delle funzioni fisiologiche (assieme ad altri ormoni e fattori) prevalentemente metaboliche e sessuali. La sua carenza, pertanto, compromette il mantenimento dei livelli fisiologici di ipertrofia e peggiora la composizione corporea generale. Di riflesso, in entrambi i sessi, il testosterone è coinvolto nella salute e nel benessere, dove ha un effetto significativo sull’umore, sulla cognizione, sul comportamento sociale e sessuale, sul metabolismo energetico, sul sistema cardiovascolare e sulla prevenzione dell’osteoporosi.
Quando tutto questo non porta soluzione siamo anche obbligati ed orientati nella terapia ormonale sostitutiva. Sono gli esami principali per andare a studiare il nostro asse e la nostra attività ormonale. Simili effetti si registrano anche nelle ossa, che grazie alle molecole di testosterone aumentano la loro densità, la loro forza ed il loro assorbimento minerale. In questo articolo scoprirai cosa è il Testosterone – il principale ormone maschile – e perché ogni uomo dovrebbe fare tutto quello che gli è possibile per aumentarlo naturalmente.
È interessante notare quanto la percentuale di testosterone libero e di quello veicolato sia costante. Se per esempio abbiamo 100 molecole di testosterone nel sangue sappiamo che solo due, nell’uomo, sono libere. Solo una piccola parte del testosterone prodotto circola nel sangue in una forma libera, la stragrande maggioranza dell’ormone rimane legato a delle proteine che ne vincolano la sua attivazione. Sia nell’uomo che nella donna una minima parte di androgeni, fra i quali appunto, il testosterone viene prodotto dalla ghiandola surrenale, una ghiandola posta a cappuccio su entrambi i reni. Di contrasto il testosterone libero è sintomaticamente e diagnosticamente più affidabile.
Questo quadro di sindrome metabolica può aumentare il rischio cardiovascolare, quindi di infarto e ictus, oltre che di diabete”, sottolinea il professor Gazzaruso. Approfondiamo di seguito come viene prodotto, a cosa serve e quali sonno i valori fisiologici di testosterone totale e di testosterone libero. Questo ormone maschile determina lo sviluppo dei caratteri sessuali, ma ha anche molte altre funzioni ed una sua carenza può provocare gravi patologie, dall’osteoporosi all’obesità, dalla depressione alle malattie cardiovascolari. Negli esseri umani, il testosterone svolge un ruolo chiave nello sviluppo dei tessuti riproduttivi maschili, come i testicoli e la prostata, oltre a promuovere caratteristiche sessuali secondarie come l’aumento della massa muscolare e ossea, e la crescita dei peli sul corpo. L’alcolismo può diminuire i livelli ematici di testosterone negli uomini così come alcuni trattamenti farmacologici come quelli a base di androgeni (ormoni steroidei).
Livelli insufficienti di testosterone negli uomini possono portare ad anomalie tra cui fragilità, adiposità, ansia e depressione, minori di prestazioni sessuali e perdita di massa ossea. In presenza di sintomi, è bene rivolgersi al medico che, dopo aver prescritto delle analisi del sangue per confermare la diagnosi, sceglierà una terapia farmacologica appropriata. Il testosterone è l’ormone maschile per eccellenza, presente anche nella donna a basse quantità. È l’ormone responsabile dello sviluppo dei caratteri sessuali primari e secondari, già quando siamo durante la vita fetale. Chiaramente poi si espleta in maniera eccezionale durante la pubertà e l’adolescenza.